martedì 25 gennaio 2011

Fuori dalle primarie, per una lista di classe alternativa a centrodestra e centrosinistra


COMUNICATO STAMPA DI SINISTRA CRITICA TORINO

Fuori dalle primarie, per una lista di classe

alternativa a centrodestra e centrosinistra

La nostra città nelle scorse settimane è stata attraversata da uno scontro politico e sociale di grande rilevanza: da una parte i lavoratori e le lavoratrici della Fiat a difesa dei loro diritti e delle loro condizioni di lavoro, dall’altra la direzione della Fiat e le forze confindustriali che propongono un modello sociale e produttivo che ci riporta ai padroni delle ferriere dell’ottocento.

Da una parte della barricata, a sostegno degli operai Fiat, i lavoratori metalmeccanici, tanti lavoratori delle altre categorie e la parte migliore della città; dall’altro lato, a fianco di Marchionne e dei poteri forti, tutte le forze del centro destra e del centro sinistra che hanno sposato fino in fondo le politiche neoliberiste oggi dominanti.

E’ necessario che questa polarizzazione sociale possa avere anche una sua traduzione politica nella prossima, importantissima scadenza delle elezioni comunali, che sia presente uno schieramento che, senza se e senza ma, avanzi un programma alternativo ai due schieramenti principali, volendo interpretare i bisogni e le aspettative della classe lavoratrice che, da sempre, in questa città, è stata il presidio della democrazia e dell’avanzamento sociale. Una candidatura a sindaco proveniente dal sindacalismo e dal mondo del lavoro interno a questa ottica alternativa non potrebbe che avere il pieno sostegno di Sinistra critica.

Non ci interessa invece il dibattito in corso sulla partecipazione alle primarie del centro sinistra, anzi lo riteniamo profondamente sbagliato e fuorviante perché esso implica l’accettazione delle regole e dei contenuti di uno schieramento che in questi anni, nazionalmente e localmente, ha realizzato scelte molto distanti dagli interessi dei lavoratori. Queste primarie non ci riguardano perché non pensiamo che la destra si possa battere senza la ricostruzione di una cultura e di una pratica sociale di lotta e di opposizione alle scelte capitalistiche, di cui il centrosinistra non può e non vuole essere espressione.

Per questo Sinistra Critica invita tutte le forze politiche della sinistra e le forze sociali di alternativa a costruire uno schieramento e una lista espressione delle lotte delle lavoratrici e dei lavoratori, dei precari, delle studentesse e degli studenti, di coloro che lottano per difendere il proprio territorio dalle devastazioni ambientali.

Uno schieramento e un candidato a sindaco, che siano espressione dello scontro sociale in atto per la difesa dei diritti del lavoro, dei beni comuni, dell’ambiente, contro ogni forma di razzismo e xenofobia.

Sinistra Critica sta lavorando per questo obbiettivo.

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