lunedì 28 febbraio 2011

L'impossibile capitalismo verde


Il riscaldamento climatico e le ragioni dell'eco-socialismo

Senza mai cedere al catastrofismo, il libro argomenta la drammaticità delle conseguenze dello sconvolgimento climatico, per nulla affrontate dai vertici internazionali, che privilegiano i profitti immediati dei gruppi industriali al futuro stesso dell’umanità.
Di fronte a tale situazione l’autore cerca di rispondere al “rompicapo del secolo”, ovvero come stabilizzare il clima soddisfacendo al contempo il legittimo diritto allo sviluppo di 1,3 miliardi di persone che soffrono la fame e non hanno accesso ad acqua ed energia elettrica. E lo fa con rigore scientifico e sintetizzando gran parte
del dibattito dei movimenti ecologisti, dimostrando l’impossibilità di un capitalismo verde, e criticando sia le teorie della decrescita che alcune ambiguità produttiviste del marxismo.

AUTORE:
Daniel Tanuro è uno studioso ecologista belga, tra i membri di “Climate Change”, molto attivo nelle mobilitazioni internazionali contro il riscaldamento climatico. I suoi articoli sono tradotti in tutto il mondo. Questo è il suo primo libro in Italia.

Prefazione di Marco Bersani, laureato in Filosofia, è Dirigente comunale dei servizi sociali. Socio fondatore di Attac Italia, è membro del Consiglio nazionale dell'associazione. E' fra i promotori del Forum italiano dei Movimenti per l'acqua e tra i principalo protagonisti della battaglia referendaria per la ripubblicizzazione dell'acqua. Con Alegre ha PUBBLICATO nel 2007 Acqua in movimento e nel 2009 Nucleare se lo conosci lo eviti.

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