venerdì 4 marzo 2011

E’ TEMPO DI UNA LISTA DI CLASSE ALTERNATIVA


La nostra città è stata attraversata nei mesi scorsi da uno scontro politico e sociale di grande rilevanza: da una parte i lavoratori e le lavoratrici della Fiat, con il sostegno di tanti altri lavoratori e della parte migliore e solidale della città, a difesa dei loro diritti e delle loro condizioni di lavoro; dall’altra la direzione della Fiat e le forze confindustriali che propongono un modello sociale e produttivo di massimo sfruttamento della forza lavoro; un modello e che vogliono esportare rapidamente in tutte le aziende e in tutti i comparti produttivi e dei servizi.



In questo contesto le prossime elezioni comunali a Torino hanno acquisito una dimensione non solo politico istituzionale, ma un valore politico-sociale. E’assolutamente necessario che in questo scontro sia presente uno schieramento di classe con un programma alternativo a Marchionne cioè al centro destra e al centrosinistra che unanimemente lo sostengono.

Bisogna far valere i bisogni e le aspettative della classe lavoratrice che, da sempre, in questa città, è stata il presidio della democrazia e dell’avanzamento sociale.



La vittoria di Fassino nelle primarie del centrosinistra conferma semplicemente questa necessità. Fassino ha sostenuto fin dall’inizio il progetto della Fiat e gode dell’aperto sostegno dei poteri bancari ed economici nella nostra città, che vedono nella continuità di gestione istituzionale del centro sinistra - che da tempo ha sposato le politiche neoliberiste oggi dominanti - la più efficace e tranquilla difesa dei loro interessi.

Non è certo per questa strada che si combatte la destra reazionaria e xenofoba del Pdl e della Lega e la loro influenza su alcuni settori popolari, ma solo attraverso una capacità di iniziativa sociale e di lotta contro le scelte economiche e sociali capitalistiche.



Sinistra Critica ha discusso in queste settimane con le forze politiche della sinistra e le forze sociali di alternativa per dare vita a una ampia e partecipata coalizione che fosse espressione delle lotte delle lavoratrici e dei lavoratori, dei precari, delle studentesse e degli studenti, del mondo ambientalista, di tutti coloro che lottano per difendere il territorio dalle devastazioni ambientali.



Occorre che la sinistra stringa subito i tempi, definisca un programma e la/il candidata/o a sindacato alternativo a Fassino e all’esponente del centro destra, iniziando una vasta attività verso la città, dimostrando che sa camminare con le proprie gambe, dimostrando con i fatti, non a parole, di essere una reale forza di alternativa.



Sinistra Critica non sarà disponibile a nuovi indugi o ritardi e garantisce in ogni caso una lista e un/a candidato/a che possa esprimere la battaglia sociale in atto per la difesa dei diritti del lavoro, dei beni comuni, dell’ambiente, contro ogni forma di razzismo e xenofobia.



SINISTRA CRITICA TORINO



Torino 1 marzo 2011

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