giovedì 31 marzo 2011

Pasquale Loiacono Capolista di Sinistra Critica


Pasquale Loiacono è operaio e delegato della Fiom alle
carrozzerie di Mirafiori.
Entrato in fabbrica nella seconda metà degli anni 80, ha alle
spalle una lunga militanza nella organizzazione sindacale
metalmeccanica per la difesa dei diritti dei lavoratori. Nel corso
di questi anni è stato protagonista delle lotte operaie per
difendere l’occupazione, i salari e impedire lo smantellamento
della fabbrica fino alla recente battaglia contro il violento attacco
e i ricatti di Marchionne e della Fiat che vogliono riportare nelle
aziende le condizioni di lavoro dell’ottocento.
Pasquale ha sempre unito il suo impegno sindacale a quello
politico, militando nei partiti della sinistra comunista e
anticapitalista.
La nostra lista è alternativa in primo luogo alle forze padronali, cioè alla Fiat di Marchionne e alla banche,
a coloro che pongono al di sopra di tutto i loro profitti.
E’ alternativa alla coalizione delle destre espressione di forze politiche e sociali non solo conservatrici e
padronali, ma anche reazionarie e xenofobe.
E’ alternativa anche al centro-sinistra che ha governato portando avanti scelte economiche, sociali e
infrastrutturali del tutto funzionali agli interessi dei potentati economici della città e che, non a caso, come la
destra, si è schierata con Marchionne nelle recenti vicende della Fiat.
Avanziamo un programma di difesa dei diritti del lavoro, dei diritti ambientali, dei diritti democratici e di
partecipazione della società contro ogni forma di razzismo e xenofobia per mantenere viva la democrazia e la
partecipazione per tutti nella nostra città.
Ci battiamo perché i costi della crisi non siano, ancora una volta, fatti pagare alle classi popolari in termini di
riduzione del reddito, di precarietà e disoccupazione, di distruzione del territorio e dell’ambiente.
Le nostre candidature esprimono questo programma e la realtà del mondo del lavoro delle giovani studentesse
e studenti, lavoratrici/tori precarie/i, insegnanti, ambientaliste/i, ma anche e soprattutto operai e operaie di
piccole e grandi fabbriche.

Nessun commento: